Et puis c’est tout

video installazione

Regia Nathalie Rias

Direttore della fotografia Michele Gurrieri

Con gli allievi della sezione Ulis della scuola media René Descartes, Tremblay-en-France (93) : Mildred, Youcef, Rennis, Abdel, Melvin, Thomas, Karim, Elodie et Madame Karima Ouzaarou

Prodotto da Association Orange rouge


32′, colore, Francia 2012

Mostra alla galleria Nicolas Silin, Parigi, 16/06/2012 – 7/07/2012

Attraverso il disegno, l’installazione, la danza, la performance o il video, Nathalie Rias si interroga sulla coesistenza di temporalità diverse e sulla loro possibile riattivazione attraverso la sperimentazione percettiva e linguistica. Per creare con i bambini, l’artista si è ispirata a forme letterarie, come il “cadavre exquis” surrealista o il dispositivo inventato da Georges Pérec per il libro  “Tentative d’épuisement d’un lieu parisien”. Il film “Et puis c’est tout” mescola scene collettive e individuali, discussioni e fantasie. Se la prima domanda postasi dall’artista era: “Come produrre insieme una forma estetica? ” il video evoca l’incontro tra l’artista e gli allievi, tra momenti di incomprensione e altri di poesia.

 

Nathalie Rias vive e lavora a Parigi. Laureata all’École des Beaux-Arts de Nantes, è titolare di un master in studi teatrali (Parigi 3 Sorbonne-Nouvelle). Ha partecipato a diversi corsi di formazione in recitazione, scrittura teatrale, danza ed espressione corporale.

Il progetto è stato sostenuto dal dipartimento della Seine-Saint-Denis all’interno del dispositivo dispositivo La Culture et l’Art au Collège.