ÉCHANGEUR PORTE DE BAGNOLET DECEMBRE 2007
un documentario di Christophe Nanga-Oly
un documentario di Christophe Nanga-Oly
Direttore della Fotografia Michele Gurrieri
Suono Clément Trahard
Montaggio Gustavo Vasco
Prodotto da La Fémis
colore, DV, 26’, 2008
All’inizio del progetto, c’era il desiderio di filmare la vita quotidiana di una comunità di lavoratori bulgari, che avevano allestito un campo di fortuna ai margini della Porte de Bagnolet, ai confini di Parigi. L’Europa dell’est e Parigi sono collegate e separate da una strada, una strada che attraversa questo snodo autostradale. ÉCHANGEUR PORTE DE BAGNOLET DECEMBRE 2007 è stato girato durante l’inverno 2007-2008 come parte di un esercizio documentario della Fémis. Christophe Nanga-Oly aveva individuato un campo di operai d’Europa dell’Est sistemati in una baraccopoli sul prato lungo la circonvallazione vicino alla porta di Bagnolet, ai margini di Parigi. Si trattava di alcune decine di bulgari di lingua turca, appartenenti a una minoranza stigmatizzata nel loro paese. L’approccio è stato molto duro a causa della barriera linguistica: noi non parlavamo né bulgaro né turco, loro parlavano solo poche parole di francese o inglese, la Bulgaria era appena entrata nell’Unione europea, quindi lo status di questi lavoratori era speciale: indesiderati per lo Stato, la loro presenza sul territorio francese non era però del tutto illegale. Tuttavia, poco dopo l’inizio delle riprese, il campo è stato brutalmente evacuato dalle forze di polizia. La maggior parte degli abitanti del campo sono tornati in Bulgaria pagando il biglietto grazie a un aiuto del Ministero dell’Interno. Alcuni di loro sono rimasti, dormendo nelle loro macchine parcheggiate in una strada senza nome dall’altro lato della circonvallazione, tra il comune di Bagnolet e il comune di Parigi.
Selezionato al 32e festival du film d’Amiens