La casa del drago

La Casa del drago è un centro ambulatoriale annesso all’ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo Fiorentino, vicino a Firenze.

I reclusi dell’OPG sono pazienti psichiatrici che scontano pene detentive. Alcuni di loro, sottomessi al regime di semi-libertà, possono lasciare l’ospedale per alcune ore di congedo ogni giorno. Ne approfittano per recarsi alla Casa del drago, dove gli educatori allestiscono laboratori di scrittura, pittura e scultura, durante i quali i pazienti godono di uno spazio di libertà inaudita: libertà di espressione, movimento e interazione con altri pazienti ed educatori, in assenza di guardie e psichiatri. Qui, fuori dalle mura che li rinchiudono, la loro immaginazione prende il volo, i malati si slegano e il film cerca di volare via con loro.